
LA scelta della preparazione dentale e del tipo di provvisorio nell’era dell’approccio mini-invasivo e le sue implicazioni sull’impronta analogica e digitale
Quali sono i criteri di scelta del tipo di preparazione? Cosa vuole veramente da noi l’odontotecnico per fare una corona bella e precisa? Quali frese devono essere utilizzate? Quanti materiali d’impronta bisogna avere in studio? Quale tecnica d’impronta è meglio adottare? Per quali motivi spesso i provvisori non calzano sui monconi?
- Preparazioni orizzontali o preparazioni verticali: quando usare una e quando l’altra
- Preparazioni tradizionali e preparazioni mini-invasive: indicazioni e sequenze operative
- Le frese nel dettaglio
- La gamma dei provvisori dopo l’avvento del cad-cam
- I cementi provvisori
- Criteri di scelta del materiale d’impronta per denti e impianti nel flusso analogico
- L’impronta digitale: quali strumenti e le strategie di scansione
- Le criticità ed implicazioni degli scan abutment nell’impronta digitale degli impianti
Temi Trattati
LA TEORIA
LA PREPARAZIONE DEI DENTI
Preparazione a chamfer o preparazione a finire? Esiste una preparazione universale oppure si deve diversificare? La preparazione dentale per una ceramica integrale è diversa da quella per una metallo-ceramica? Le ceramiche integrali sono tutte uguali e, perciò, richiedono la medesima configurazione e profondità di preparazione oppure ci sono delle differenze sostanziali?
La preparazione corretta di un dente dipende dalla comprensione di molti fattori: dagli aspetti anatomici e biologici ai principi di forma geometrica per garantire un’adeguata ritenzione, da quelli della resistenza strutturale del manufatto a quelli della cementazione. Questo corso affronta il tema della preparazione dentale a tutto tondo, chiarendo quali preparazioni sono indicate nelle diverse situazioni cliniche e dimostrando l’approccio step by step con le frese raccomandate.
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LE PROTESI PROVVISORIE
La realizzazione e l’applicazione di corone o ponti provvisori in resina è una fase indispensabile di qualsiasi terapia protesica.
Questi manufatti svolgono un ruolo fondamentale nella messa a punto del progetto protesico definitivo. Il relatore dimostrerà come con i provvisori sia possibile condizionare la guarigione dei tessuti gengivali, definire volumi e disposizione dei denti, testare una nuova guida anteriore, e confermare l’ottenimento di uno spazio sufficiente per i materiali restaurativi definitivi selezionati.
Il relatore illustrerà i materiali più indicati per la realizzazione e la ribasatura in bocca dei provvisori per manufatti che spaziano dalle corone complete alle faccette alle preparazioni mini invasive, sia che si adottino tecniche analogiche che si percorra la strada del digitale.
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L’IMPRONTA FINALE
Il momento dell’impronta finale è vissuto da molti professionisti con stress se non addirittura angoscia poiché hanno l’impressione che sia una procedura sul cui esito hanno poco controllo. Quando un’impronta non è soddisfacente, spesso non sanno se incolpare il materiale oppure la tecnica utilizzata.
Questa parte del corso ha come obiettivo quello di insegnare quali materiali usare nelle diverse situazioni cliniche e la tecnica da adottare per ottenere l’esito più prevedibile. Molti colleghi si chiedono se l’adozione di uno scanner intraorale non possa essere la soluzione a questi problemi.
In questo corso, si affrontano in maniera dettagliata vantaggi e svantaggi dell’impronta ottica analizzando i motivi reali per i quali bisogna cominciare a prendere in considerazione l’acquisto di uno scanner intraorale.
Obiettivi del Corso
ALLA FINE DEL CORSO, IL PARTECIPANTE AVRÀ IMPARATO
LA PREPARAZIONE DEI DENTI
- Le considerazioni anatomiche che guidano la preparazione dei denti: il livello dei tessuti gengivali e l’ampiezza biologica
- I principi classici delle preparazioni con forma di ritenzione e forma di resistenza e quelli delle preparazioni mini invasive
- Quali configurazioni di preparazioni dentali sono indicate a seconda dei requisiti dei diversi materiali protesici e delle condizioni del dente
- La tecnica di preparazione in dettaglio: le frese e lo strumentario utilizzato
LE PROTESI PROVVISORIE
- Quando usare un provvisorio immediato e quando uno realizzato in laboratorio
- Che provvisori vengono realizzati con le nuove tecnologie CAD-CAM
- Le resine da utilizzare clinicamente per la ribasatura e modifica dei provvisori
- La tecnica per la realizzazione, l’applicazione e la ribasatura di un provvisorio prelimatura
- Come evitare i problemi più comuni alla realizzazione ed applicazione delle protesi provvisorie
L’IMPRONTA FINALE
- Quale materiale d’impronta selezionare nelle varie situazioni cliniche che si possono presentare
- Quando richiedere un portaimpronte individuale e come deve essere realizzato
- Le tecniche di retrazione gengivale
- Le tecniche per la presa dell’impronta dei denti naturali
- Le problematiche della rilevazione degli impianti e le soluzioni
- La componentistica per le impronte degli impianti e i protocolli per la rilevazione della posizione degli impianti in arcate totalmente edentate e in quelle parzialmente edentule
- Le indicazioni, i vantaggi e i limiti dell’impronta ottica intraorale
Programma degli Incontri
PROGRAMMA DEL PRIMO INCONTRO (Dott. Gracis)
- Le protesi provvisorie
- Le ricostruzioni preprotesiche dei denti devitalizzati
- La preparazione razionale dei denti alla luce dei materiali restaurativi a disposizione (prima parte)
PROGRAMMA DEL SECONDO INCONTRO (Dott. Gracis, Dott.ssa Imelio e Dott. Appiani)
- La preparazione razionale dei denti alla luce dei materiali restaurativi a disposizione (seconda parte)
- L’impronta finale su denti e su impianti dalle tecniche tradizionali a quelle digitali
Esercitazione Pratica: Modulo 3 bis
LA PRATICA
I RESTAURI PROTESICI SU DENTI: LA TECNICA DI PREPARAZIONE DENTALE E LA REALIZZAZIONE DI UN PROVVISORIO PRELIMATURA
Mettete alla prova la vostra comprensione di come deve essere limato un dente naturale per una faccetta applicando a dei denti artificiali la tecnica di preparazione che avete appreso nella parte teorica del corso.
Se una protesi provvisoria non “sale” su un dente, è sempre colpa dell’odontotecnico? Provate voi a fare l’odontotecnico per un giorno per capire l’altra faccia della medaglia.
ESERCITAZIONI PRATICHE PER I PARTECIPANTI
- La preparazione step by step su manichino di denti per corone singole e/o ponti di due elementi
- Come realizzare e sgusciare una corona provvisoria prelimatura in resina acrilica
Info e Costi
Relatori
Durata
Modulo 3 teoria: 2 incontri di 2 giornate ciascuno
Modulo 3bis esercitazione pratica: 1 incontro di 1 giornata
Date
Modulo 3 teoria: 5-6 Aprile 2024 2-3 Maggio 2024
Modulo 3bis esercitazione pratica: 4 Maggio 2024
Orari
Modulo 3 teoria
Giovedì: 9:00-13:00 14:00-18:00
Venerdì: 9:00-13:00 14:00-18:00
Modulo 3bis esercitazione pratica
Sabato: 9:00-12:30 13:30-17:00
Sede
Modulo 3 teoria: Dentalbrera – Via Brera, 28/a Milano
Modulo 3bis esercitazione pratica: Mikros – Viale Thomas Alva Edison, 621 Sesto San Giovanni (MI)
A chi è rivolto
Clinici
Costo
Modulo 2 teoria: €. 2.800 (+IVA)
Offerta per neolaureati under 30: €. 2.520 (+IVA)
Modulo 2bis esercitazione pratica: €. 1.600 (+IVA)
Offerta per neolaureati under 30: €. 1.440 (+IVA)
Crediti ECM
Richiesti (solo per il percorso didattico completo di 5 o 6 moduli)
Pagamenti
Tramite bonifico bancario a:
Dentalbrera S.r.l – Banca di Asti – Agenzia di Milano
IBAN: IT06J0608501600000000023126
Questo modulo deve essere saldato entro e non oltre il 4/03/2024.
In caso di mancato ricevimento della quota di partecipazione, si renderà disponibile il posto.
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